Si è conclusa l’edizione a.s.2016/2017 del Progetto Fare Economia, il progetto di educazione al risparmio promosso dalla BCC di Capaccio Paestum, che si prefigge lo scopo di favorire l’incontro tra la realtà delle banche di credito cooperativo e il mondo delle scuole, nell’intento di diffondere una cultura che sappia integrare i valori del risparmio e dello sviluppo economico ad un’etica della solidarietà, dell’aiuto reciproco e della cooperazione.

Il progetto è articolato in più momenti ed il programma ha previsto in una prima fase l’incontro in aula tra i referenti della BCC di Capaccio Paestum e gli studenti, per discutere insieme di educazione al risparmio, di economia e dei principi del credito cooperativo.

In seguito i locali della banca hanno ospitato le classi V elementari e III medie dell’Istituto Comprensivo Capaccio Paestum. 7 plessi, 15 classi, per un totale di circa 300 alunni, hanno fatto visita alla sede centrale della BCC di capaccio Paestum. Gli alunni sono stati accompagnati in un tour guidato che ha permesso loro di familiarizzare con gli ambienti di lavoro della banca e conoscere luoghi normalmente non accessibili alla clientela.

Coronamento del progetto è stata la premiazione dei migliori elaborati tra quelli prodotti dai ragazzi sul tema “Come immagini la Banca?” per le scuole elementari e “Inventa Una Banconota” per le scuole medie. Tra tutti i lavori presentati sono stati selezionati e premiati:

Simone Sabia – V A Capaccio Scalo

Maria Diletta Rizzo – V B Capaccio Scalo

Teresa Petraglia – V C Capaccio Scalo

Cosimo Rinauro – V Ponte Barizzo

Adriana Gorrasi – V Laura

Alfonso Radicella – V Licinella

Annamaria Pia Ciccarone – V Gromola

Francesca Coviello – III A Capaccio Scalo

Laura Immediato – III B Capaccio Scalo

Marianna Tolomeo – III C Capaccio Scalo

Sara Ranno – III G Torre di Paestum

Mattia Brozzesi – III H Torre di Paestum

Il direttore dott. Giancarlo Manzi ed il presidente ing. Rosario Pingaro hanno salutato la chiusura della manifestazione con parole di apprezzamento per l’impegno profuso dai ragazzi con il valido sostegno degli insegnanti e per l’entusiasmo con il quale hanno partecipato all’iniziativa, rinnovando l’impegno a ripetere questa interessante esperienza anche nei prossimi anni.