Forte l’impegno del Gruppo nel percorso di integrazione dei fattori ESG nella governance, nelle strategie, nei processi operativi e di gestione dei rischi.L’impegno del Gruppo BCC Iccrea e delle BCC aderenti per lo sviluppo sostenibile dei territori e delle comunità locali è scritto nei numeri:
nel 2021 circa l’86% dei finanziamenti complessivi erogati dal Gruppo sono stati destinati a famiglie e a piccole e medie imprese, con un incremento di circa il 2% rispetto al precedente esercizio.Un percorso di responsabilità e coerenza alla mission, che ha visto
crescere e consolidarsi l’integrazione dei fattori ESG (Environmental, Social, Governance) nella governance e nelle strategie nonché nei processi operativi e di gestione dei rischi del Gruppo.“Lo sviluppo sostenibile costituisce da diversi anni un tema centrale nelle agende di istituzioni internazionali, intergovernative e di vigilanza, con una crescente enfasi per l’attivo coinvolgimento delle istituzioni bancarie e finanziarie – ha affermato Giuseppe Gambi, Consigliere Delegato alla Sostenibilità di Iccrea Banca – e noi oggi siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti e rappresentati nella Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario del 2021. Le iniziative realizzate valorizzano appieno l’impegno sociale del Gruppo e delle Banche Affiliate”.I principali risultati del 2021
A novembre 2021 Iccrea Banca ha collocato il primo Green, Social and Sustainability Bond (GSS Bond) con l’obiettivo di destinare funding a impieghi rivolti in modo particolare a piccole e medie imprese e famiglie colpite dall’emergenza Covid-19, a PMI con numero dipendenti inferiore alle 50 unità operanti nelle regioni con un reddito pro capite inferiore alla media nazionale e all’imprenditoria giovanile e femminile.
A dicembre 2021 il Gruppo ha ottenuto il primo rating di sostenibilità pari ad A2 (in una scala da D3- a A1+) da parte dell’agenzia Moody’s, che ha sottolineato una performance avanzata nella gestione dei rischi connessi alla sicurezza legale e al capitale umano e una performance robusta con riferimento all’efficienza operativa e agli aspetti reputazionali.Sempre più rilevante è stato
l’impegno del Gruppo sul fronte ambientale, con un approccio efficiente e responsabile alle risorse naturali e la definizione di
obiettivi in ottica di decarbonizzazione ed efficienza energetica. In attuazione di tali obiettivi, è stato anche dato concreto avvio al progetto di costituzione e finanziamento della
prima Comunità Energetica, finalizzata a sostenere le comunità locali in ottica di transizione ecologica attraverso la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili e la riduzione dei costi di approvvigionamento. Progetto in espansione su scala nazionale per il 2022.
Riguardo alla governance, il 2021 ha visto l’emanazione di un set valoriale di Gruppo afferente ai
temi ambientali, climatici e di rispetto dei diritti umani, nonché l’attivazione di un
intenso programma progettuale - Programma ESG - e interventi organizzativi volti ad integrare i fattori ESG nei processi aziendali e a far ulteriormente evolvere i presidi operativi e di controllo; in tale ottica è stato anche
costituito il Comitato ESG, con funzione consultiva e propositiva verso il Consiglio di Amministrazione.Grande attenzione è stata posta ai
temi di diversità e inclusione, rispetto ai quali si richiama l’emanazione di una specifica
Politica di Gruppo e il trend in riduzione del gender pay gap.Per approfondire consulta i
risultati della DCNF 2021 e leggi la
Lettera agli Stakeholder a firma del Presidente Giuseppe Maino e del Direttore Mauro Pastore.Scopri i numeri che raccontano la vita delle nostre comunità in chiave ESG (Environmental/Social/ Governance):
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