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24/02/2023
BCC Capaccio Paestum e Serino, 70 anni di vicinanza
Bilancio 2022: utile record e sofferenze quasi azzerateLa Banca di Credito Cooperativo di Capaccio Paestum e Serino ha chiuso il 2022 con un utile netto di 4,7 milioni euro, il più alto della propria storia. Un risultato sostenuto dal margine di interesse, pari a 13,2 milioni euro, in rafforzamento del 50,9% rispetto all’esercizio precedente, e dal margine commissionale che ha superato l’importo di 4,4 milioni euro (+11,5% rispetto al 2021).Il ROE ha raggiunto il 9,26% e il Cost Income è stato ulteriormente ridotto al 67%.Nel corso dell’anno la Banca ha garantito il supporto all’economia reale, deliberando affidamenti per circa 120 milioni euro a favore di famiglie e imprese del territorio.Alla fine dell’anno, gli impieghi ammontano a 272 milioni euro, in aumento del 4% rispetto al 2021 e la raccolta complessiva ha sfiorato i 500 milioni di euro (+5,5%).Relativamente alla qualità del portafoglio creditizio, le sofferenze nette rappresentano appena lo 0,2% degli impieghi.Sul fronte della dotazione patrimoniale, l’istituto conferma la propria solidità chiudendo l’esercizio con un CET1 Ratio del 34,3% e un Texas Ratio dell’8,8%.Così il Presidente Rosario Pingaro: “Siamo orgogliosi dei risultati conseguiti, che confermano la bontà delle scelte strategiche degli ultimi anni. Anche se con un po' di ritardo, attribuibile all’emergenza sanitaria legata al COVID19, abbiamo raggiunto e superato gli obiettivi che ci eravamo prefissati quando abbiamo avviato l’ambizioso processo di fusione da cui è nata la Bcc di Capaccio Paestum e Serino.La nostra banca quest’anno compie 70 anni, passa il tempo, ma ci sentiamo attuali, ci sforziamo di essere sempre al passo coi tempi. Siamo una Banca a KM ZERO.  Oggi si parla tanto di economia circolare, noi siamo una espressione concreta di tale economia, restituiamo al territorio ciò che raccogliamo nei nostri territori. Tutto questo ha un valore che deve essere preservato. Ci impegneremo per far sì che ciò avvenga”.“Siamo contenti dei nostri numeri e del lavoro che stiamo facendo” – ha dichiarato il Direttore Manzi – “Un ringraziamento va a tutti i collaboratori,  eccezionali per impegno e spirito di servizio.  Nuove sfide ci attendono. Dobbiamo rimanere concentrati per continuare a fare bene. Abbiamo buone aspettative anche per Il 2023.  C’è preoccupazione per l’atteso rallentamento dell’economia. La pressione dell’inflazione si farà sentire sui bilanci familiari e delle imprese.  Anche su tale fronte, la Banca, come sempre, non farà mancare il proprio sostegno all’economia locale e sarà al fianco di soci e clienti per affrontare le sfide che caratterizzeranno il prossimo futuro”.